Le Puma Deviate Nitro Elite 2 sono scarpe nate per le gare dalle 5 chilometri fino alla mezza maratona e per gli allenamenti più veloci. Rispetto alla prima versione sono stati cambiati molti particolari rendendole molto diverse dalla prima versione ma mantenendone gli aspetti positivi che già avevamo apprezzato in precedenza.
L’altezza nel tallone è 36mm e 28mm nell’avampiede per un drop di 8 mm. Nell’intersuola presenta la miglior mescola della casa, quella NITRO Elite, e infuso in essa troviamo una piastra in fibra di carbonio in tutta la lunghezza del piede.
Battistrada: 9
Battistrada con la tecnologia Pumagrip che già ho apprezzato per tenuta e durata, rispetto al modello precedente è cambiato: il disegno dei tasselli qui ricorda un pò dei tacchetti e sono stati intagliati in maniera tale per cui seguono la naturale direzione di rullata del piede aumentando ancora di più la presa a terra. Nel tallone c’è un filo di gomma in meno, così da risparmiare sul peso della scarpa: questo non crea problemi in termini di resistenza e durata con il passare dei km.
Intersuola: 9
Intersuola in NITRO Elite foam come nella versione precedente rimane morbidissima e reattiva. All’interno dell’intersuola troviamo una piastra in fibra di carbonio a tutta lunghezza che utilizza la tecnologia PWRplate, più flessibile rispetto al modello precedente. Avrei preferito Puma integrasse ancora più mescola per arrivare al limite dei 40mm così da renderle perfette anche per distanze fino alla maratona.
Tomaia: 8
La tomaia è basata su un mono mesh più strutturato rispetto al modello precedente, rinforzato grazie a degli inserti interni denominati PWRTape, che abbiamo già avuto modo di vedere impiegati in altre scarpe Puma. In generale la tomaia è leggerissima ma non troppo traspirante: questo può creare qualche problema con temperature elevate se siete soggetti a forte sudorazione del piede.
Upper: 8
I lacci sono stati migliorati, ora ancora più piatti e non si slacciano durante la corsa. La linguetta è meno racing di quella della prima versione e più morbida rispetto al modello precedente; nel tallone invece è stato inserito un cuscinetto che rende la calzata più comoda ed evita gli sfregamenti del tallone e del tendine. E’ stata infine inserita anche una conchiglia che rende la scarpa più stabile
Peso: 8
Nella misura 9,5US il peso è di 220 grammi, pressoché identico alla versione precedente. Nel confronto con la concorrente diretta Nike Vaporfly 3 le nuove Puma pagano una differenza di circa 20 grammi, mentre sono in linea con le altre competitors sul mercato.
Comfort: 8
Il fatto che siano più basse rispetto alle altre scarpe da gara le rende più stabili e quindi più gestibili e controllabili soprattutto nei cambi di ritmo. La mescola così soffice e la piastra più flessibile rendono la scarpa molto gradevole nel gesto di corsa: per essere una calzatura da gara il comportamento in termini di confort è molto valido.
Ritorno di energia: 9,5
Il connubio tra mescola NITRO Elite, che assieme a quella Zoom x di Nike è tra le mie preferite, e la piastra in carbonio rende Puma Deviate Nitro Elite 2 una delle scarpe più reattive sul mercato. Personalmente preferivo la rigidità della vecchia piastra montata nella versione 1 anche se la sua modifica, ora è più morbida, la rende utilizzabile da più runners oltre che più confortevole.
Durata massima stimata: 8
Prevedo una durata di circa 400km per queste scarpe, percorrenza valida tenendo conto che sono scarpe racing. Il battistrada si usura davvero pochissimo e anche la mescola sembra non perdere troppa reattività; l’unica accortezza da seguire è quella di non lasciarla a temperature troppo alte o troppo basse per non alterare le caratteristiche della schiuma
Prezzo ufficiale: 9
Il prezzo di listino è di 210€, cifra che le rende tra le scarpe da gara con piastra in carbonio una delle più economiche. Se a questo aggiungiamo che lo street price sul sito ufficiale vede un prezzo ancora più contenuto ne emerge un quadro molto interessante anche sotto questo punto di vista.
Voto finale: 8,5
Tenendo in considerazione il prezzo molto allettante e la mescola Nitro Elite che trovo superba è difficile non apprezzare queste scarpe. Puma Deviate Nitro Elite 2 sono un pelo più basse delle altre super shoes presenti in commercio, caratteristica che le rende la migliore per le gare più corte ma anche tra le migliori per fare le 10 km e le mezze maratone. La base di partenza era del resto una scarpa che avevo molto apprezzato lo scorso anno e che Puma è stata capace di migliorare ulteriormente in alcuni aspetti specifici, senza stravolgerne la natura.