Non solo scarpe da strada al The Running Event di Austin, ma spazio anche alle novità per gli atleti più veloci e agli amanti della corsa su pista.
Nike, regina di questa categoria, ha presentato le due nuove “formula1”: la Dragonfly 2 Elite, che presenta una nuova piastra in carbonio a tutta lunghezza e la Victory 2, sempre con il tipico modulo AirZoom nell’avampiede e e una nuova tomaia Atomkit.
Questa non vuole essere una recensione delle nuove Nike Dragonfly 2 Elite e Victory 2, ma solo un’anteprima che riassume le caratteristiche dei tre modelli presentati al The Running Event di Austin.
Nike Dragonfly 2 Elite si differenzia dal modello normale per l’aggiunta di una piastra in carbonio a tutta lunghezza. Per il resto è rimasta molto simile al modello classico.
Intersuola in schiuma ZoomX per la massima reattività e quattro attacchi per i chiodi. La parte centrale e l’avampiede sono stati leggermente allargati rispetto al modello precedente per migliorare la stabilità, soprattutto in curva.
Nike Victory 2 è, invece, la scarpa chiodata dedicata agli atleti più evoluti che, come Dragonfly 2 Elite, presenta una piastra in fibra di carbonio Flyplate a tutta lunghezza, ma in più utilizza un elemento AirZoom nell’avampiede.
L’intersuola, concentrata praticamente solo nella zona tallonare, è sempre in ZoomX. Anche in questo caso sono stati ridotti solo a quattro i chiodi. La tomaia è in Atomknit, una versione aggiornata di Flyknit, ultraleggera, con una nuova struttura in magli, che promette una calzata leggera e sagomata e una maggiore traspirabilità.