Glycerin Max è la più recente daily trainer maxi di Brooks. Annunciata lo scorso settembre, è diventata disponibile da ottobre ma in quantitativi estremamente contenuti e sarà finalmente rilanciata a partire dal 1 gennaio 2025.
Nella nostra classica recensione dopo 150 chilometri erano subito emerse le grandi qualità di questa maxi daily trainer, vincitrice del premio come migliore sviluppo tecnologico dell’anno degli Awards di The Running Club.
Basata sulla nuova mescola DNA Tuned, decisamente innovativa soprattutto pensando alla tradizione di Brooks, Glycerin Max è la scarpa Brooks con lo spessore dell’intersuola più elevato mai visto sul mercato, forte di quote di 45mm al posteriore e di 39mm in avampiede, per un drop di 6mm.
La schiuma DNA Tuned, utilizzata per la prima volta in Glycerin Max e che Brooks prevede di utilizzare anche in altri modelli attesi per il 2025, è ottenuta con un processo di nitro-infusione con celle a doppia dimensione: quelle bianche, “larger cells” (celle di dimensioni più grandi), che assicurano maggiore protezione durante l’appoggio, sono presenti in tutta la parte esterna della scarpa e concentrate nella zona del tallone e del mesopiede. Quelle colorate, gialle, “small cells” (celle più piccole), concentrate soprattutto nella zona dell’avampiede, che offrono reattività superiore e una spinta propulsiva.
Dopo aver completato i canonici centocinquanta chilometri previsti dal nostro protocollo di recensione, ho continuato ad utilizzare le Glycerin Max all’interno della mia rotazione di scarpe da corsa, arrivando ai 400km di percorrenza previsti dal nostro test long range.
Brooks Glycerin Max: considerazioni dopo 400km di corsa
In occasione della recensione, avevo dato un voto pari a 9 alla durata di questa calzatura, avendo riscontrato una usura pressoché nulla del battistrada e apprezzando la notevole qualità costruttiva dell’upper.
Superati i 400km di utilizzo non posso che confermare quella iniziale impressione: fatta eccezione per lo sporco, il battistrada è di fatto rimasto pressoché identico al nuovo. C’è un po’ di usura solo nella parte esterna del piede destro, dove ho un appoggio leggermente in supinazione in uscita che causa questo tipo di comportamento in tutti i modelli. Difficile immaginare che la situazione possa cambiare in peggio almeno fino a 800 chilometri.
Per quanto riguarda la risposta dell’intersuola in DNA Tuned, la mia impressione è che sia cambiata poco o nulla con il passare dei chilometri. Non ho avuto alcun problema ad utilizzare queste scarpe, al termine del periodo di test, per ritmi ben più veloci di quelli di una corsa lenta sempre beneficiando di un ritorno di energia molto interessante.
Nel corso della mia iniziale recensione avevo evidenziato la capacità di questa scarpa di essere poliedrica, abbinando le qualità tipiche di una maxi daily trainer a livello di corsa lenta e rigenerante con la facilità di spingersi su ritmi ben più sostenuti, sino ad arrivare a quelli tipici del medio. Tutto questo continua ad essere presente anche dopo 400Km di utilizzo e confesso che non avrei problemi a continuare ad utilizzarle nella mia rotazione abituale, sicuro che le caratteristiche base non cambierebbero a stretto giro.
La parte superiore della calzatura non evidenzia alcun tipo di difetto o usura prematura. L’unico elemento costruttivo che personalmente modificherei è la linguetta, non tanto nella forma e nell’imbottitura ma piuttosto nel fissarla lateralmente alla tomaia. Non che quella attuale si muova, tutt’altro, ma semplicemente perché è un tipo di costruzione che apprezzo maggiormente in qualsiasi modello.
BrooksGlycerin Max
Brooks Glycerin Max è una scarpa presentata sul mercato nel 2024, pensata per i podisti che si allenano su strada e sono alla ricerca di una calzatura per le corse di tutti i giorni. L'intersuola è ...
Per il resto, nulla di negativo da segnalare: il giudizio estremamente positivo al termine dei 150km della recensione viene confermato anche in questo long range. La scarpa rimane estremamente divertente a diversi ritmi, rivelandosi perfetta sia per le corse rigeneranti sia in allenamenti più divertenti come il fartlek.
Il peso leggero non è una delle sue qualità, caratteristica tipica di tutte le calzature maxi, ed è decisamente ingombrante: ma una volta calzata e iniziato a correrci, peso e ingombro svaniscono, restituendo un piacere di corsa così elevato che personalmente non ho mai trovato in nessun altra daily trainer di casa Brooks (e non solo).