Tra i modelli di super scarpe da gara On la CloudBoom Echo 3 ha raccolto un notevole successo tra i runner, merito delle caratteristiche molto spinte e della risposta particolarmente aggressiva in corsa, soprattutto quando si cercano ritmi particolarmente elevati.
Ora On ha affiancato alla CloudBoom Echo 3 un secondo modello di super shoes dotato di piastra in carbonio, ma con caratteristiche tecniche dedicate alle lunghe distanze: si tratta di Cloudboom Strike, che abbiamo subito provato sul campo e presentata in questo first look.
Una scarpa dichiaratamente pensata per la maratona, che si differenzia dal modello CloudBoom Echo 3 per una particolare intersuola, più spessa, che sfiora il limite legale (per le gare) dei 40mm.
On Cloudboom Strike: caratteristiche tecniche
La mescola è utilizzata è Helion HF, con spessore di 39,5mm al tallone e 35,5mm nell’avampiede per un drop complessivo di soli 4mm. Una struttura ben diversa da quella della CloudBoom Echo 3, che presenta sempre un’intersuola in Helion HF, ma con spessore di 37mm al tallone e 27,5 in avampiede per un drop di 9,5mm.
Ritroviamo anche nel modello Cloudboom Strike la caratteristica tecnologia CloudTec di On, in questo particolare caso, però, con solo marginali aperture laterali nell’intersuola (così come era già in CloudBoom Echo 3).
A caratterizzare la costruzione della scarpa, una soletta molto particolare, con uno spessore anteriore decisamente estremo e atipico. Costruttivamente costituisce un elemento fondamentale di Cloudboom Strike e non può essere sostituita con altre topologie, dato che in questo modo verrebbe a mancare buona parte della struttura di intersuola nella zona dell’avampiede. Rimuovendo la soletta, infatti, si entra direttamente a contatto con la piastra in carbonio, della quale si può apprezzare la curvatura e la particolare forma a cucchiaio.
Nella parte superiore della scarpa ritroviamo le caratteristiche già familiari a CloudBoom Echo 3, come una tomaia molto sottile e decisamente racing, impreziosita con alcuni punti di rinforzo, una linguetta minimalista e la parte del tallone provvista di imbottitura che aiuta sia nella tenuta sia nel comfort generale.
Prime impressioni On Cloudboom Strike
Andrea ha utilizzato queste scarpe per una sessione di ripetute in pista sui 2000 metri, corsi a circa 3 minuti al chilometro di media. Paolo ha invece calzato On Cloudboom Strike per una sessione di medio variato in pista, alternando blocchi veloci da 2 chilometri a uno da 1 chilometro di recupero, per un totale di 14km ad un ritmo medio di circa 4’15” al chilometro. Dario le ha invece utilizzate in un allenamento di 12km con ripetute su strada sui 500 metri con recupero lento, a un ritmo medio di circa 3’35” al chilometro.
Per tutti il feedback iniziale è stato molto positivo: una risposta decisamente reattiva, non troppo morbida, con caratteristiche spiccatamente rivolte a ritmi mediamente veloci e distanze lunghe come la maratona.
OnCloudboom Strike
On Cloudboom Strike è una scarpa veloce adatta alle gare, che può essere anche utilizzata per gli allenamenti di qualità, con intersuola in Helion HF. Ha un'altezza al tallone 39.5mm e all'avampied...
Avremo modo di provare in modo esaustivo queste scarpe nelle prossime settimane, sia in allenamento che in gara, in previsione di mezze e maratone autunnali. Ne parleremo quindi più dettagliatamente nelle nostre recensioni (si, al plurale), dopo averle testate adeguatamente secondo i protocolli previsti da The Running Club.