Fortunatamente quello del recupero è un concetto che è stato sdoganato nel mondo del running, per averci sbattuto la testa (non avendolo fatto) o per aver seguito i consigli di allenatore e compagni di allenamento (o di The Running Club!). Recuperare dopo gli allenamenti di qualità, i tanti chilometri dei lunghi o dopo una gara è importante tanto quanto allenarsi. La fase di recupero è infatti quella che permette sia di far riposare muscoli e articolazioni dallo stress delle sedute quotidiane, sia di permette ai muscoli di “imparare” dagli sforzi fatti.
Il recupero è fondamentale per reintegrare le energie spese, per riacquistare elasticità muscolare e per contrastare i DOMS (Delayed Onset Muscle Soreness), il “dolore muscolare a insorgenza ritardata” che normalmente si manifesta i giorni seguenti una seduta impegnativa (e che tutti scambiano per acido lattico, che è un’altra cosa).
Altrettanto importante è la fase di riscaldamento, quella che prepara il corpo all’attività più intensa. Momento troppo spesso sottovalutato, soprattutto quando si tratta di allenamento. Come il recupero, anche la fase di riscaldamento è importante ai fini prestazionali, ma soprattutto per evitare possibili, inutili, infortuni.
Esattamente con l’intento di migliorare queste due fasi complementari alla corsa e all’attività sportiva in generale, Nike (che non ha bisogno di presentazioni) e Hyperice (azienda americana che sviluppa soluzioni per il recupero e il massaggio) hanno unito ricerca ed energie per creare una tecnologia indossabile per aiutare gli atleti nell’ottica dell’aumento delle prestazioni. Il risultato sono due prodotti, una scarpa (o meglio uno stivale) e un gilet, che sembrano usciti dal futuro.
La scarpa Nike x Hyperice
Si chiamano semplicemente “Nike x Hyperice”. Partiamo dalla scarpa: si tratta di una calzatura ad alto profilo (simile a una scarpa da basket, per intenderci) che permette di sviluppare calore e massaggio dinamico con aria compressa, su piedi e caviglie.
La scarpa contiene un sistema Normatec ad aria collegate a elementi riscaldanti che distribuiscono uniformemente il calore nell’intera tomaia. Questa combinazione è progettata per diffondere il calore in profondità nel muscolo e nel tessuto del piede e della caviglia, aiutando gli atleti a muoversi, a eseguire e a recuperare in modo naturale molto più velocemente. E’ possibile scegliere di sincronizzare il calore e la compressione di entrambe le scarpe premendo un pulsante, oppure far funzionare le scarpe destra e sinistra individualmente, sempre selezionando tre livelli distinti di compressione e calore.
Il gilet Nike x Hyperice
Il gilet Nike x Hyperice, invece, permette di controllare una variabile fino ad oggi non gestibile: l’ambiente. Utilizza dei raffreddatori termoelettrici che offrono un riscaldamento e un raffreddamento istantaneo senza bisogno di utilizzare ghiaccio o liquidi, aiutando gli atleti a regolare la temperatura corporea secondo le loro esatte specifiche durante il riscaldamento e il recupero.
Il gilet contiene moduli termici i cui sensori monitorano e mantengono la temperatura corporea impostata. Allo stesso tempo, “bolle” d’aria e un sensore di pressione all’interno del gilet si adattano al corpo premendo i moduli termici verso l’interno, migliorando il comfort e massimizzando l’efficacia della tecnologia di riscaldamento e raffreddamento.
Parola di Kipchoge
Tra i diversi atleti che negli ultimi mesi hanno testato le scarpe e il gilet Nike x Hyperice, che anche il bi-campione olimpico di maratona Eliud Kipchoge che, proprio in vista della sua terza partecipazione ai Giochi di Parigi 2024 ha utilizzato il nuovo sistema di Nike e Hyperice prima e dopo le sue sessioni di allenamento: “Ho usato gli stivali Nike x Hyperice prima e dopo molte sessioni chiave nel mio allenamento per la maratona olimpica – ha dichiarato -. Usarli prima del riscaldamento per una sessione di fartlek o di salite fa sentire le mie gambe leggere durante l’allenamento. Li uso anche dopo la corsa come parte fondamentale del recupero dei miei muscoli.” Non ci resta che provarli…