Se il 2022 era terminato con un trend in crescita della corsa indoor, il nuovo report annuale rilasciato da Garmin sulle abitudini dei milioni di utenti che in tutto il mondo ogni giorno scaricano su Garmin Connect i risultati dei loro sforzi quotidiani, indica che siamo un popolo di runner.
La Corsa ha infatti sbaragliato qualsiasi altra attività sportiva, piazzandosi al primo posto tra le attività sportive più praticate in tutto il mondo, lasciando alle proprie spalle la Camminata, il Ciclismo, l’esercizio di Forza Funzionale e quello Cardio.
Running che mette un segno + in tutte le sue specialità: +15% per la corsa indoor (corsa su pista indoor, non molto diffusa in Italia, ma molto sviluppata in altri Paesi, soprattutto in USA), +16% per la corsa su tapis roulant, +5% per la corsa all’aperto, +11% per il trail running e un incredibile incremento del 76% per la corsa su pista (sicuramente merito della diffusione di dispositivi Garmin di ultima generazione che permettono di registrare anche le proprie attività lungo le corsie del tartan).
Non sorprende che alle spalle del running ci siano due discipline strettamente legate alla corsa: il cammino, cresciuto del 7%, e il ciclismo, rilanciato in maniera impressionante dell’utilizzo dell’eMountanin Bike (+112%) e eBike (+30%). Nella normalità l’incremento delle discipline più classiche sulle due ruote: +17% per Ciclismo indoor e rulli, +14% per le Virtual Ride, +31% per il ciclismo su strada e +19% per quello su sterrato (che comprende sia Gravel che la più classica Mountain Bike).
E l’Italia?
La corsa è una delle attività preferite anche nel Bel Pese: l’Italia si piazza infatti al quarto posto mondiale per quanto riguarda la distanza media percorsa durante le uscite di running, con una media di 8,3km giornalieri.
9.377, invece, il numero dei passi giornalieri che si compiono in media in tutto lo stivale, che vale la sesta piazza mondiale. Si, si può fare decisamente di più…