La Nike Terra Kiger arriva alla sua nona versione con pochi ma profondi cambiamenti che trasformano la scarpa. I principali rispetto alla due versioni precedenti (molto simili tra loro) a cui comparerò questa scarpa sono la rimozione dell’unità Air Zoom nell’avampiede, il ridisegno dell’upper e della suola insieme ad un leggero aumento delle quote della scarpa (le quote esatte sono difficili da reperire ma dovrebbero essere intorno ai 31mm nel tallone e 26,5mm nell’avampiede).
La mancanza dell’Air Zoom cambia nettamente le sensazioni al piede: non è più presente l’effetto cuscinetto tipico di questa tecnologia Nike, ma troviamo una scarpa molto “classica” esattamente quello che ci si può aspettare da una suola interamente ricavata in schiuma Nike React. Questa versione guadagna in stabilità e ammortizzazione rendendola più adatta in sentieri tecnici e corse lunghe.
Battistrada: 5,5
In questa versione della Terra Kiger troviamo sempre la classica mescola di Nike, React, con una copertura ridotta rispetto alle versioni precedenti, che lascia interamente scoperta la zona centrale del piede, con tacchetti da 4.5mm che hanno una nuova e migliorata geometria.
La suola fornisce un’ottima tenuta su tutti i terreni in condizione di asciutto, mentre, purtroppo, non sorprende la tenuta in condizioni di bagnato, che ormai caratterizza le suole trail di Nike. Mi sento di dire che le performance della suola sono comunque migliorate marginalmente rispetto alle versioni precedenti, specialmente sui terreni più molli, ma rimane comunque una scarpe da lasciare a casa quando piove se non vi piace particolarmente cadere.
Intersuola: 6,5
Nell’intersuola (ora interamente in Nike React) troviamo il principale cambiamento della scarpa con la rimozione dell’unità Air Zoom e un leggero aumento delle quote, mentre rimane il drop basso di 4,5mm in questa versione.
La Terra Kiger 9 risulta molto stabile e ammortizzata dando un buon senso di agilità e risponde bene a tutti i ritmi, ma trovo la scarpa più piacevole a passo medio o alto rispetto a quello lento. Anche se la schiuma al tatto risulta leggermente più morbida di quella che si trova nelle versioni precedenti la sensazione al piede è di una scarpa molto più secca. Questo proprio per la mancanza dell’Air Zoom che rendeva la scarpa più morbida e reattiva, anche se decisamente più instabile.
Tomaia: 8
Viene mantenuto il materiale della tomaia della versione 8, formata da un liner in microfibra interno e una retina esterna molto consistente, ma ne cambia il disegno. Il tessuto è molto resistente, traspirante e comodo. La calzata è molto precisa e a mio parere migliorata rispetto alle versioni precedenti. C’è un puntale rinforzato con uno strato plastico e uno strato di gomma che si estende dalla suola. Inoltre il drenaggio della scarpa risulta molto veloce.
Upper: 7,5
Troviamo un sistema di allacciatura leggermente difficile da calzare in quanto abbastanza allungato, ma molto sicuro. L’upper abbraccia bene il piede e lo blocca perfettamente, con un linguetta ben imbottita e una conchiglia molto rigida, ridisegnata rispetto alle versioni precedenti, che risulta comoda e trattiene adeguatamente il tallone.
Peso: 6,5
La Terra Kiger nella sua nona versione si alleggerisce di qualche grammo con un peso dichiarato di 286gr nella taglia 9 US, mentre pesa 325gr nel mio 11.5 US. Il peso rimane leggermente sopra alla media delle scarpa di questa categoria, ma al piede risulta comunque bilanciata e agile.
Comfort: 8
Ho trovato questa scarpa molto confortevole, anche in uscite di diverse ore, migliorata rispetto alle versioni precedenti. La Terra Kiger risulta comoda anche su terreni duri e asfalto in quanto non si sentono i tacchetti, pur essendo piuttosto secca.
Protezione: 7
Con la rimozione dell’unità Air Zoom questa scarpa è diventata molto più protettiva anche se non ha un rock plate come le versioni precedenti, consentendo di utilizzarla per uscite più lunghe e tecniche. Il puntale è abbastanza protettivo anche se non molto rigido, ma purtroppo lascia interamente scoperto il mignolino. Ho trovato però che la scarpa tende a raccogliere molti detriti.
Durata: 8
La Terra Kiger 9 è sicuramente una scarpa molto durevole, in primis grazie all’intersuola interamente in Nike React, schiuma notoriamente longeva, ma anche grazie ai materiali della tomaia molto robusti. Inoltre la suola dopo 100km di utilizzo molto variato sembra ancora come nuova, decisamente più durevole di quella delle versioni precedenti. Penso che si raggiungeranno tranquillamente gli 800km con una suola ancora utilizzabile.
Prezzo: 6
Il prezzo di listino è di 150 euro, leggermente sotto la media per questo tipo di scarpa, che però non ritengo giustificabile sapendo che la Terra Kiger 9 è da utilizzare solo in condizioni di asciutto, specialmente considerando la concorrenza. C’è da dire che ormai la scarpa si trova sul sito Nike a 105 euro e su siti terzi anche sotto i 90 euro, a queste cifre la scarpa non è affatto un brutto acquisto specialmente considerando la durabilità.
Voto finale: 7
Nike Terra Kiger 9 è una buona scarpa con il solo grosso e fastidioso dilemma della tenuta sul bagnato. Consiglierei questa scarpa solo a chi possiede già o ha intenzione di accoppiarla ad un’altra scarpa con buone performance sul bagnato. Penso sia una buona scelta come scarpa leggera per gli allenamenti di tutti i giorni, oppure come scarpa ben ammortizzata e protettiva per gare in terreni tecnici.