Nel weekend dell’incredibile record mondiale di Jacob Kiplimo c’è un po’ d’Italia che si è fatta notare (sempre in Spagna). Oltre all’ottimo quarto posto di Yeman Crippa alla mezza di Barcellona, dove ha realizzato il suo secondo tempo di sempre ma in una gara finalizzata alla preparazione della maratona di Londra, a circa trecento chilometri di distanza Elisa Palmero ha finalizzato una gara che l’ha portata a soli 7 secondi da quella che è considerata il futuro dell’atletica femminile azzurra, Nadia Battocletti.
La Palmero, infatti, ha partecipato alla 10K di Castellon e ha concluso la sua personale corsa tagliando il traguardo in 31’26”, a soli 7 secondi dal record italiano di Nadia Battocletti (31’19”) fatto registrare lo scorso aprile a Parigi.
Quello che più stupisce del risultato della 25enne piemontese portacolori dell’Esercito, oro con la staffetta mista agli Europei di Cross di Antalya, è che non solo ha demolito il personale su strada di 32’59” fatto segnare lo scorso ottobre ad Arezzo, ma è stata anche più veloce del proprio pb nei 10.000 metri piani in pista (31’38″45). Un ottimo segnale per l’atletica azzurra femminile, che trova un’ottima alleata-rivale che potrà affiancare la Battocletti nel prossimo futuro.
Per la cronaca la gara di Castellon è stata vinta dalll’etiope Medina Eisa, quarta alltime con 29’25”, davanti alle connazionali Likina Amebaw (29’40”) e Aynadis Mebratu (30’05”).
Record del mondo nei 10 km su strada sfiorato da Yomif Kejelcha
A Castellon, presente anche l’etiope Yomif Kejelcha, colui che aveva scippato il record del mondo in mezza a Kiplimo lo scorso ottobre a Valencia, che ha realizzato il secondo tempo di sempre nei 10K su strada, 26’31”, fermando il crono (anche lui) a 7 secondi dal primato mondiale keniano Rhonex Kipruto (26’24”).