“C’era una volta nel 2024…”. Sembra iniziare così il racconto di Andrea Soffientini (qui il suo Strava) sulla sua preparazione-pausa-invernale tra Natale e Capodanno che trovate completo nel video qui sotto. Un vlog dettagliato (mettetevi comodi e godetevelo), giorno per giorno, da cui prendere spunto per organizzare al meglio un pre-stagione invernale, sia per chi voglia preparare le prime gare di corsa (magari campestre) della stagione, ma anche per chi ha in programma una maratona, una 10K o una mezza nei primi mesi dell’anno.
Verso i 7000km: il racconto di Andrea Soffientini
Tutto ha inizio lunedì 23 dicembre, primo giorno di pausa dalle fatiche lavorative con una trentina di chilometri suddivisi tra riscaldamento, lavori in pista defaticamento e lento di scarico (a distanza). Il weekend aveva già previsto qualche chilometro in compagnia, una mezza al sabato e altri 24km abbondanti la domenica.
Poi inevitabili l’arrivo dei giorni delle festività, da “santificare” con la dose di corsa quotidiana: doppia seduta di 12 e 16 chilometri la vigilia e 20km (non poteva farne 25?!) il giorno di Natale, in preparazione del lungo pranzo in famiglia. Ai piedi di Andrea tante scarpe diverse, dalle nuove Altra FWD Via alle Joma R-2000 alle Mizuno Wave Rebellion Pro 3, tutti modelli che presto vedrete in recensione…
Per chi pensa che durante le feste non si possa gareggiare, la smentita arriva il 26 dicembre al mattino, con l’ultima gara annuale: la Cursa di Santo Stefano (5km, preceduti da 5km di riscaldamento e 3km di defaticamento), che ogni anno si corre a Sant’Ilario Milanese, vicino a Nerviano, vinta da Andrea in solitaria in 16’54”, ad un ritmo di 3’11” al chilometro.
Immancabile nelle ferie tra Natale e Capodanno viaggiare: prima un po’ di montagna, nelle valli bergamasche, per poi spostarsi un po’ più su, a Praga, ma senza scordarsi di sfruttare ogni momento libero e ogni nuova occasione anche per correre. Dislivello, freddo e un po’ di neve, per potenziare gambe e muscoli e temprare il fisico il 27 e 28 dicembre, con uscite di 11 e 14 chilometri, per un totale di 1200 metri complessivi di salita e discesa.
Ancora qualche giorno tra casa e redazione (scopritela insieme a Paolo nel video) con 20km il 29 dicembre, e una doppia uscita di 30km totali sul lago Maggiore. Chiusura in bellezza dell’anno con 31km attorno a casa, per un totale di oltre 7000 chilometri corsi nel 2024.
Bilancio finale e buon propositi
“Come andato il mio anno? – racconta Andrea in chiusura di video -. Direi benino: sono riuscito a togliermi qualche soddisfazione con la vittoria alla Monza-Resegone ed essere riuscito a correre ancora sotto i trenta minuti i diecimila. Ma anche aver centrato la qualificazione ai challenge dei cinquemila metri assoluti, vista che l’età avanza e quest’anno le candeline sulla torta sono diventate 36″.
“Il 2025 sperò sarà un anno di continuità – conclude Andrea -. Proverò a mantenere lo steso volume di chilometri degli ultimi dodici mesi, cercando di migliorare dove possibile. L’obiettivo primario rimane ancora quello di correre i 10K sub 30′, provando ad avvicinare il personale il più possibile, cercando anche di correre una mezza maratona soddisfacente, cosa che quest’anno per vari motivi non mi è riuscita. E siccome l’inizio anno è anche il momento dei buoni propositi, mi riprometto anche ad ascoltare di più il mio corpo, cercando di spingere quando devo e riposare di più quando me lo chiese”.
Intanto il 2025 si è aperto con qualche corsa in Repubblica Ceca, a Praga, ma questa è già un’altra storia…