Nike ha strutturato la propria gamma di daily trainer 2025 suddividendola in tre diverse versioni, con caratteristiche e materiali diversi e ben distinti tra di loro. Al The Running Event di Austin abbiamo avuto la possibilità di vederle presentate insieme, come un’unica vera grande famiglia.
La versione classica, definita “icon”, è quella dedicata alle corse di tutti i giorni. La versione “plus” (o turbo) più leggera e veloce per le uscite di qualità. La neonata versione “premium”, con una risposta e un ritorno di energia maggiore e un mix di materiali molto interessante.
Questa non vuole essere una recensione delle nuove Nike Pegaus 41, Plus e Premium, ma solo un’anteprima che riassume le caratteristiche dei tre modelli presentati al The Running Event di Austin.
Nike Pegasus 41 è la daily trainer per antonomasia, una vera e propria “icona” per gli appassionati di corsa, che ne hanno calzato almeno un modello nella loro lunga carriera di amatori (e non).
Questa versione è caratterizzata da un’intersuola in React X e quote di 34mm nel tallone, 24mm nell’avampiede, per un classico drop di 10mm.
Nike Pegasus Plus è la scarpa dei nostalgici, quelli che “facevano andare le gambe” qualche anno fa quando al suo posto esisteva la versione Turbo. Sempre una scarpa tuttofare per le corse di tutti i giorni (vincitrice dell’TRC Award 2024 come miglior daily trainer classica) per chi vuole spingere un po’ di più e avere un po’ più di reattività sotto ai piedi.
Cambia la mescola dell’intersuola, in totally ZoomX, ma in un mix diverso nella sua composizione sia da quello più leggero e reattivo delle Alphafly 3, sia da quello più morbido e denso delle Invincible 3, molto simile a quello della Vaporfly 3: sempre 35mm nella zona posteriore, 25mm in quella anteriore e il classico drop da 10mm.
Nike Pegasus Premium è l’ultima nata della famiglia Pegasus, che racchiude tutta quelle che sono le caratteristiche che si vorrebbero in una daily trainer: ammortizzazione, data dall’inserto a tutta pianta in Air Zoom; reattività, regalata dallo strato superiore dell’intersuola in ZoomX; stabilità, grazie alla zona inferiore dell’intersuola in ReactX.
Una linea davvero interessante (se ne volete sapere di più, qui trovate il nostro first look), molto tecnologica e caratterizzata dall’inserto Air Zoom che sembra voler prendere il posto della classica piastra in fibra di carbonio dei modelli racing. Qui però le quote cambiano, con 45mm di stack al tallone e 35mm in avampiede, per un drop che ancora una volta rimane invariato, di 10mm.
Nike Pegasus Premium, ora presentata in una versione limitata di soli 500 pezzi, sarà disponibile a partire dal 30 gennaio 2025 a un prezzo ufficiale di 209,99 euro.