Se il nome Gout Gout vi suona famigliare, non vi state sbagliando. Del 16enne australiano, infatti, avevamo parlato dopo l’estate, quando si era fatto notare per l’incredibile risultato ai Campionati Mondiali di Atletica U20 di Lima, dove aveva vinto la medaglia d’argento nei 200 metri con un tempo di 20″60.
Ma il giovane di origini sudanesi si era fatto vedere già qualche mese prima, correndo i 100 metri in uno straordinario 10″29 annientando i suoi avversari e seminandoli con una sorprendente accelerazione negli ultimi 50 metri, che a molti ha ricordato proprio le imprese di Usain Bolt. Oltretutto, un tempo che gli avrebbe permesso di superare i turni preliminari dei Giochi Olimpici di Parigi e gli sarebbero valse le batterie dei 100 metri maschili.
Risultati, stile di corsa, atteggiamento da primo della classe. Proprio come quell’Usain Bolt a cui si ispira e al quale, nelle scorse settimane, ha soffiato uno dei tanti record. Ma non solo…
Agli Australian All School Athletics Championship di Brisbane, che sarà sede delle Olimpiadi del 2032, Gout Gout non solo si è ripetuto sui livelli delle precedenti prestazioni, ma si è addirittura migliorato.
Prima un eccezionale 10″04 nei 100 metri (ma con vento a favore di 3,4m/s che non ha consentito l’omologazione del record). Poi un 10″17 in finale (con 0,9m/s), che gli è valso il sesto posto nella classifica delle migliori prestazioni di tutti i tempi per atleti minorenni, guidata dallo statunitense Christian Miller e dal thailandese Puripol Bonsoon con 10″06, entrambi fatti registrare nel 2023.
Ma la gara con la quale Gout Gout è riuscito ad entrare nella storia è stata quella dei 200 metri (guarda il video sopra), distanza nella quale, oltre a superare il record del sedicenne Usain Bolt risalente al 2003, ha anche frantumato il record di 20″06 di Peter Norman, risalente alle Olimpiadi di Città del Messico del 1968, e concludendo la sua prova in 20″04.
Attualmente Gout Gout è diventato il secondo velocista U18 più veloce di sempre sui 200 metri, dietro solo all’atleta statunitense Erriyon Knighton che ha stabilito il record mondiale di 19″84 a 17 anni nel 2021.