A poco più di un mese dal nuovo record del mondo di mezza maratona e dai tragici avvenimento legati a Dana, Valencia è pronta per la sua maratona, ultimo grande appuntamento internazionale (domenica 1 dicembre) con le 42K, che come ogni anno potrebbe regalare nuovi incredibili record agli annali della corsa su strada. Sono, infatti, tantissimi i top runner che si sfideranno tra le vie della città spagnola, che negli ultimi anni ha regalato risultati sorprendenti ad ogni edizione. 35.000 i runner amatori che già lo scorso dicembre avevano esaurito tutti i pettorali disponibili.
Molti si chiederanno come sia possibile che un evento così grande e incisivo possa si possa svolgere solo poche settimane dopo i disastri dell’alluvione. La risposta è duplice. Innanzitutto, l’organizzazione (come dichiarato ufficialmente qualche settimana fa) ha previsto una raccolta fondi, su tre livelli, proprio per aiutare la popolazione più colpita dall’emergenza. Emergenza, poi, che ha recato i maggiori danni soprattutto al di fuori della città, nei paesi limitrofi e più isolati, non coinvolgendo zone legate al percorso e allo svolgimento della gara. Via dunque, e con una marcia in più…
1 Milione di euro in palio per il record del mondo
La maratona di Valencia è diventato un appuntamento immancabile per chi cerca il proprio personale. Ma per i top runner, anche occasione unica di guadagno. Parliamo di decine di migliaia di euro in base a piazzamenti e record, che sommati tra di loro fanno un bel gruzzoletto. 30mila euro, ad esempio, per il record del percorso, 75mila per vittoria in meno di 2h04’30” (uomini) o 2h20’00” (donne), 50mila e 30mila per tempi più alti. Stesso discorso per i piazzamenti.
Ma quello che nessun’altra maratona ha mai proposto è il premio in caso di record del mondo (sia maschile che femminile): 1 milione di euro. Una cifra stratosferica che nemmeno le grandi Major hanno mai messo in palio. Premio che farà gola a molti, ma che sarà quasi impossibile aggiudicarsi.
Questi i record da battere, entrambi fatti registrare a Chicago: quello maschile di 2h00’35” del compianto Kelvin Kiptum, risalente al 2023, e quello femminile di 2h09’56“2” di Ruth Chepngetich, dello scorso ottobre.
Il percorso della maratona di Valencia
Nonostante non faccia parte del circuito Major, il percorso della maratona di Valencia è uno dei più veloci al mondo, come testimoniano i risultati delle due ultime edizioni: 2h01’48” di Sisay Lemma nel 2023 e 2h01’53” di Kelvin Kiptum nel 2022.
Il tracciato è praticamente piatto (circa 70 metri il dislivello complessivo), con partenza e arrivo dal museo Città delle Arti e delle Scienze. Il via da Plaça de la Marató, lungo il ponte Monteolivete, passaggio sul lungomare e poi via verso i grandi viali del centro storico. Un’immersione tra migliaia di spettatori, con numerosi punti musicali e di intrattenimento e un lungo rettilineo finale che porta al traguardo dove, la folla festante, sembra di essere quella di quelle al termine di una delle grandi tappe del Giro d’Italia o del Tour de France.
I protagonisti della maratona di Valencia
Attualmente la maratona di Valencia è la quarta maratona al mondo grazie al tempo registrato da Sisay Lemma lo scorso anno. E anche questa nuova edizione vedrà il campione etiope sulla linea di partenza. sarà Ma saranno in molti quelli che proveranno a realizzare il proprio personale sul suo percorso.
Grande ritorno, dopo l’avventura olimpica e il quarto posto dello scorso anno (2h04’19”), anche per il 42enne Kenenisa Bekele. Tempo che, dodici mesi fa, gli era valso il record di categoria M40.
A contendere loro il gradino più alto del podio ci penseranno poi l’etiope Birhanu Legese (2h02’48”), Deresa Geleta (2h03’27”) e Guye Adola (2h03’46”). Oltre ai debuttanti Hillary Kipkoech, pacer di Lemma lo scorso anno, e Sebastian Sawe, campione del mondo di mezza maratona.
Anche tra le donne la battaglia sarà tra Kenya ed Etiopia: Megertu Alemu (2h16’34”), Hiwot Gebrekidan (2h17’59”), Tiruye Mesfin (2h18’47”), oltre all’ugandese Stella Chesang (2h20’23”) e la statunitense Sara Hall (2h20’32”).
Gli italiani in gara alla maratona di Valencia
I record e il veloce percorso di Valencia fanno gola a molti atleti azzurri, soprattutto a quelli che la scorsa estate non hanno potuto mettersi in gioco ai Giochi Olimpici di Parigi, vogliosi di dimostrare il loro valore e di far registrare un nuovo personale.
Occhi tutti puntati sul debuttante (dei 42K) Pietro Riva (59’41” in mezza), allenato dal campione olimpico Stefano Baldini, medaglia d’argento alle spalle di Yeman Crippa nella mezza maratona ai Campionati Europei di Roma e fresco campione italiano sulla stessa distanza qualche settimana fa a Civitanova Marche.
Compagni, ma pronti a dargli battaglia per una maglia azzurra, anche Iliass Aouani e Yohanes Chiappinelli: il primo proverà a battere il 2h07’16” realizzato alla maratona di Barcellona del 2023, il secondo il 2h09’46” fatto registrare sempre in Spagna lo scorso anno, ma a Siviglia.
Debutto al femminile anche per Sara Nestola (1h11’16” in mezza), come Riva allenata da Stefano Baldini. Assente la primatista italiana di maratona Sofiia Yaremchuk.
Dove vedere in TV e streaming la maratona di Valencia 2024
La maratona di Valencia, in programma domenica 1 dicembre (partenza ore 8.15) sarà trasmessa in live streaming sul sito di World Athletics.