Nella gamma Kiprun, brand appartenente alla francese Decathlon, sono presenti diversi modelli di scarpe da corsa progettati per ogni tipologia di ritmo e in grado di adattarsi alle necessità di tutti i runner. Scarpe che sono spesso percepite come calzature d’ingresso al mondo della corsa, ma che nel corso degli ultimi anni, proprio grazie anche allo sviluppo del brand Kiprun, in realtà affiancano ad un prezzo mediamente basso anche caratteristiche tecniche di rilievo.
Oltre alle più classiche daily trainer adatte alla maggioranza dei podisti, Kiprun è arrivata anche a proporre modelli intermedi e veloci per gli allenamenti oltre a vere e proprie super scarpe racing dotate di piastra in fibra di carbonio. Come il modello KD 900X, già presente sul mercato da qualche anno e di cui vedremo la seconda versione già nel 2025, calzatura dedicata alle distanze più brevi fino alla mezza. O come la KD 900X LD, nuova proposta oggetto di questa recensione, dedicata invece alle lunghe distanze, come indicato dalla sigla LD che sta per Long Distance.
Kiprun KD 900X LD è una scarpa leggera, progettata per essere morbida e confortevole e accompagnare i runner più esigenti nei lavori veloci e nelle gare più impegnative come la maratona. E’ la stessa Kiprun del resto a dichiararlo chiaramente con le scritte “For Race” riportata all’interno della tomaia e “Kiprun Racer” stampata sulla soletta destra.
Le abbiamo utilizzate per diverse tipologie di uscite evidenziando un parere comune: un rapporto qualità prezzo difficilmente superabile da qualsiasi altro modello di super scarpa. Kiprun KD 900X LD, infatti, è in offerta per un anno (fino al 8 novembre 2025) al prezzo di soli 129,99 euro.
Battistrada: 7,5
Nella parte anteriore la copertura del battistrada è completa e in gomma dura, con un pattern zigzagato che migliora il grip complessivo. Nella parte posteriore sono presenti due inserti in gomma, mentre l’area del mesopiede lascia piastra e intersuola completamente in vista, ma senza creare problemi di usura precoce, dato che l’area non tocca la superficie stradale.
Buono il grip, sia su asfalto bagnato che sul brecciolino delle piste ciclabili. Come in tutti i modelli Kiprun, la durata non sembra poter essere un problema di cui preoccuparsi.
Intersuola: 7,5
L’intersuola è costruita con schiuma VFoam Plus, mescola in Pebax che si caratterizza per una buona morbidezza superiore, soprattutto in confronto a quella del modello che l’ha preceduta. Al suo interno, affogata, una piastra in fibra di carbonio chiaramente visibile dallo svaso presente nel battistrada. Il risultato è un buon confort e un ritorno di energia superiore, per una sensazione di corsa sempre molto piacevole.
Le quote presentano un’altezza nel tallone di 36mm e di 32mm nell’avampiede, per un drop pari a 4mm, valore indicato dalla stessa Kiprun direttamente sull’interno dell’intersuola.
Nonostante il profilo rocker anteriore accentuato, la piastra è tutt’altro che estrema come risposta: la sensazione è che intervenga nella stabilizzazione del piede, ma senza una spinta propulsiva eccessiva, presente in altri modelli concorrenti. Un’azione di corsa più dolce, maggiormente bilanciata, che si adatta perfettamente anche a quei runner non troppo veloci che vogliono provare una super scarpa con piastra in carbonio sia per gare che per gli allenamenti più spinti.
Tomaia: 6
La tomaia di Kiprun KD 900X LD è spiccatamente racing: molto leggera, presenta numerose aperture, ma che in realtà non sono molto traspiranti. La struttura è abbastanza rigida e la calzata tendenzialmente un po’ stretta in avampiede: conviene da questo punto di vista provarle con attenzione prima dell’acquisto, optando per mezzo numero in più se il vostro piede ha una pianta larga.
Se dal punto di vista estetico questa tomaia sembra essere molto bella e aggressiva, nell’utilizzo non è sempre stata all’altezza delle aspettative. La poca areazione, inoltre, non depone a favore per un uso con temperature piuttosto elevate.
Upper: 5
Come la tomaia anche l’upper è da perfezionare. I lacci sono sicuramente la parte migliore: poco elasticizzati e di forma rettangolare si stringono facilmente, senza dare problemi di tenuta durante la corsa.
La linguetta, invece, è decisamente da ripensare, a partire dal fatto che l’etichetta di fabbrica (molto ingombrante) è fissata al suo interno. Può essere tagliata (con attenzione), rendendo però di fatto la scarpa poi non più sostituibile in negozio. È costruita con lo stesso materiale della tomaia, piuttosto rigido e che si modella molto difficilmente sul collo del piede, formando fastidiosa pieghe da sistemare prima di allacciare la scarpa. Non è fissata ai lati della tomaia, cosa che non agevola il fissaggio quando si calza la scarpa.
L’area del tallone, infine, è inesistente: non è presente una conchiglia e l’unico contrasto che la tomaia dà in questa zona è data dalle imbottiture interne. Il comfort nell’area del tallone, per essere una super scarpa da gara, è complessivamente buono.
Peso: 7,5
Nel numero US8 (41EU) le Kiprun KD 900X LD fanno segnare un peso alla bilancia di 200 grammi, valore allineato a quello della maggior parte delle super scarpe racing sul mercato. Alcuni brand hanno modelli inferiori di 15-20 grammi ma sono eccezioni rispetto ad uno standard compreso tra 200 e 215 grammi.
Ovviamente al piede la scarpa quasi non si sente, ma questo è un elemento comune a un po’ tutte le scarpe di questa categoria con simili caratteristiche tecniche.
Comfort: 8
Considerando che sono un modello racing, le Kiprun KD 900X LD sono calzature decisamente confortevoli. L’intersuola è morbida e fa sentire il piede ben protetto a tutti i ritmi, anche durante la corsa lenta, in teoria non riferimento per scarpe di questa tipologia.
La piastra non aggressiva contribuisce ulteriormente in modo positivo, mentre la struttura della tomaia e soprattutto della linguetta richiedono un’attenzione supplementare nel calzare le scarpe più di quanto avvenga con altre soluzioni racing.
Reattività: 7,5
Piastra in carbonio e mescola in Pebax lasciano immaginare che la reattività di questa scarpa sia ai massimi livelli. In realtà, la risposta complessiva è indubbiamente molto buona ma non così spinta come in altri modelli racing. La sensazione non è quella di essere proiettati in avanti con una propulsione elastica esagerata: la spinta c’è, ma più simile a quella di una buona intermedia o di una scarpa con piastra non in carbonio.
Caratteristicha, quest’ultima, da non considerare come un limite, anzi… Kiprun KD 900X LD possono essere usate al meglio anche a ritmi non necessariamente spinti e anche da podisti che non sono estremamente veloci. Super scarpe leggere, con piastra in carbonio che si possono consigliare per gare e allenamenti di qualità, a tutti quei podisti che hanno un ritmo gara attorno ai 5 minuti al chilometro (o più veloce) e che vogliono correre con scarpe caratterizzate da questo tipo di costruzione.
Durata massima stimata: 8,5
Una delle caratteristiche principali delle Kiprun è quella di assicurare una percorrenza molto elevata. E anche nella KD 900X LD non c’è nulla che possa far immaginare diversamente.
Il battistrada è quasi totalmente coperto da gomma dura, che nei nostri test non ha dato particolari segnali di abrasione. La tomaia ha il pregio di essere molto durevole e anche la mescola VFoam Plus abbinata alla piastra in carbonio sembra essere pensata per supportare percorrenze elevate.
Rapporto qualità/prezzo: 9,5
Ad un prezzo di 129,99 euro difficile, onestamente, trovare di meglio. La particolarità di KD 900X LD, come per tutti gli altri modelli Kiprun, è l’essere acquistabile esclusivamente negli store Decathlon.
Una scelta molto interessante soprattutto per gli atleti meno veloci (ma non solo), che hanno la possibilità di provare una scarpa di alto livello ma ad un prezzo decisamente accessibile.
Voto finale: 7,4
Kiprun KD 900X LD è un modello atipico nell’attuale panorama delle scarpe racing con piastra in carbonio. Con un prezzo di 129,99 euro è la più economica tra le scarpe della sua categoria, risultando addirittura ben più conveniente rispetto anche a modelli intermedi con e senza piastre.
Le caratteristiche specifiche di questa scarpa le abbiamo più volte sottolineate: non ha una struttura propulsiva estrema ed è caratterizzata da una certa flessibilità che la rende più accessibile anche a chi non ha mai utilizzato una calzatura di questo tipo.
L’intersuola ha una mescola decisamente gradevole, in VFoam Plus, più morbida e reattiva rispetto a quella utilizzata dalla sorella KD 900X. Si sviluppa al posteriore ben oltre il tallone, caratteristica che può essere d’aiuto per quegli atleti che tendono ad appoggiare maggiormente con la parte posteriore del piede.
L’upper è il fattore meno esaltante di questa scarpa: in modo particolare la linguetta, non sempre facile da posizionare, non essendo fissata internamente alla tomaia. Anche quest’ultimo componente non è all’altezza rispetto ad altri elementi, mostrandosi sicuramente robusto, ma troppo poco traspirante.
KiprunKD 900X LD
Kiprun KD 900X LD è una scarpa veloce adatta alle gare, che può essere anche utilizzata per gli allenamenti di qualità, con intersuola in Vfoam Plus. Ha un'altezza al tallone 36.8mm e all'avampiede...
A chi consigliamo queste scarpe? Sono indicate soprattutto per chi non corre molto forte, ma vuole provare una scarpa in carbonio non estrema, ma indubbiamente efficace, per gare lunghe e allenamenti veloci senza un esborso economico esagerato. Sono altrettanto adatte anche per i podisti più evoluti, che le possono utilizzare per correre allenamenti veloci e lunghi, riservando magari modelli di scarpe racing più estremi per le sole gare.
Al prezzo attuale (ricordiamo attivato fino a novembre 2025) difficile trovare di meglio, se non rivolgendosi a offerte su vecchi modelli, in ogni caso difficilmente disponibili al costo delle KS 900X LD.