Negli scorsi mesi abbiamo raccontato la nostra esperienza con ai piedi la Saucony Triumph 22 (guarda qui la recensione dopo 150km): si tratta di una daily trainer con quote quasi maxi, la cui principale novità rispetto al modello che l’ha preceduta è stata il cambiamento dell’intersuola, passata dal PWRRUN+ al PWRRUN PB. Al cambio di materiale nell’intersuola non sono corrisposte modifiche nelle misure, rimaste invariate: l’altezza al tallone è di 37mm e di 27mm nell’avampiede, per un drop complessivo di 10mm.
Per via della sua costruzione e delle caratteristiche dell’intersuola Triumph 22 è una calzatura che si rivolge preferenzialmente ai podisti più pesanti, ai quali offre massima protezione e buon sostegno non essendo particolarmente morbida e cedevole, oltre a una buona stabilità grazie ad una pianta molto ampia.
Saucony Triumph 22 GTX… a tutto Gore-Tex
Per la stagione autunnale e quella invernale Saucony propone una particolare versione di Triumph 22: si tratta del modello Triumph 22 GTX, caratterizzato da alcune modifiche nella struttura superiore, che lo rendono maggiormente adatto all’utilizzo con il bagnato e con climi freddi e umidi. Nello specifico, è presente un inserto in Gore-Tex nella tomaia, che rende la scarpa impermeabile alla pioggia.
Nel confronto tra Triumph 22 e Triumph 22 GTX ci sono molti elementi comuni soprattutto nella parte inferiore della scarpa: intersuola e battistrada infatti non cambiano, riproponendo le medesime caratteristiche in entrambe i modelli. Molto bene il grip del battistrada anche su bagnato, oltre alle sue caratteristiche costruttive che lasciano prevedere una durata prolungata nel tempo.
I maggiori cambiamenti si notano invece nella parte superiore. La tomaia è stata riprogettata accoppiando il mesh alla membrana in Gore-Tex, che ricopre completamente lo strato interno di Triumph 22 GTX sigillandola completamente fin sotto la soletta.
Cambia anche la zona esterna, che non presenta più i piccoli forellini di areazione presenti nella versione standard, per evitare che l’acqua possa infiltrarsi.
Modificata anche la linguetta: se nel modello Triumph 22 era fissata ai due lati della tomaia con due bande elastiche, nella versione GTX è completamente cucita sui lati, in modo da non permettere ad eventuale acqua di penetrare dall’alto. Diverso anche il materiale, più rigido e meno traspirante, anche in questo caso per completare il livello di impermeabilità.
In termini di peso la differenza tra Triumph 22 standard e versione GTX è molto contenuta: parliamo di pochi grammi di aumento per la seconda, partendo comunque dai 285 grammi del modello Triumph 22 nella mia taglia US8 (EU 41), che già rappresentano un valore importante per questo tipo di scarpa.
Saucony Triumph 22 GTX: prime impressioni
Le modifiche alla tomaia rendono Saucony Triumph 22 GTX completamente impermeabile correndo sotto la pioggia ed entrando nelle pozzanghere, come ho avuto modo di appurare utilizzandola in queste specifiche condizioni.
Per il resto cambia poco, dato che il feedback di corsa è identico a quello del modello classico: battistrada e intersuola non sono cambiati, mantenendo Triumph 22 GTX una daily trainer adatta a percorrere lunghe distanze e consigliata in modo particolare ai podisti dal peso di 80kg o superiore. Sono comunque adatte anche a chi è più leggero, ma come avevamo già detto in occasione della nostra recensione del modello standard, in questo caso l’intersuola potrebbe risultare essere un po’ troppo dura e protettiva rispetto a quella di altri modelli concorrenti o a quella di Triumph 21.
SauconyTriumph 22 GTX
Saucony Triumph 22 GTX è una scarpa presentata sul mercato nel 2024, pensata per i podisti che si allenano su strada e sono alla ricerca di una calzatura per le corse di tutti i giorni. L'intersuola ...
Saucony Triumph 22 GTX viene proposta ad un prezzo di 210 euro, venti in più rispetto al modello standard (ma si trova già scontata, guarda qui).
Sono consigliabili a chi si ritrova spesso a correre in condizioni di bagnato o umido, o per chi ricerca una scarpa per camminare che offra i vantaggi in termini di peso e risposta tipici delle scarpe da corsa, ma con in più la protezione impermeabile data dallo strato in Gore-Tex. Questa caratteristica posiziona Saucony Triumph 22 GTX come scarpa per i climi autunnali e invernali, non di certo come soluzione adatta alla stagione calda. Lo strato in Gore-Tex infatti protegge dall’ingresso dell’acqua, ma rende per sua natura la scarpa più “calda”, meno traspirante di quello che si ottiene con una tomaia standard.