Due prime volte alla New York Marathon. Se tra le donne la keniana Sheila Chepkirui (2h24’55) era data per favorita, tra gli uomini a sorpresa, invece, l’olandese di origini somale Abdi Nageeye, argento alle Olimpiadi di Tokyo, ha vinto in in 2h07’39” la volata di Central Park contro il keniano Evans Chebet, primo nella Grande Mela nel 2022. L’ultimo europeo a vincere la maratona di New York era stato Giacomo Leone 28 anni fa, nel lontano 1996.
Niente da fare per il grande favorito Tamirat Tola, oro olimpico di Parigi, che si è arreso al trentacinquesimo chilometro dopo essere sembrato in grande controllo al passaggio di metà gara quando aveva imposto il cambio di ritmo che aveva spaccato il gruppone. Tola ha vistosamente rallentato, prendendo anche un gel per ritrovare energie nel finale, lasciando andare la coppia Nageeye-Chebet, arrivati fianco a fianco fino a 500 metri dal traguardo, all’ultima curva di Columbus Circle. A questo punto l’olandese ha affondato sull’acceleratore lasciando il kenyano sul posto. Primo Abdi Chebet (Nike Alphafly 3), in 2h07’39”, secondo Evans Chebet (2h07’45”) e terzo l’altro kenyano Alber Koris (2h08’00”), che ha sorpassato Tamirat Tola (2h08’12”) nel finale di gara.
Gara femminile a ritmo molto controllato fin dalla partenza, anche in questo caso decisa solo nel finale quando la quasi 34enne kenyana Sheila Chepkirui ha piazzato l’allungo decisivo sempre dopo Columbus Circle, non dando possibilità di replica all’altra favorita Hellen Obiri (quasi 35enne), alla ricerca della seconda doppietta consecutiva Boston-New York. Prima quindi Sheila Chepkirui (2h24’55, Adidas Adizero Adios Pro 4), alle sue spalle Hellen Obiri (2h09’49”) e Vivian Cheruiyot (2h25’21”), 41 anni.