Asics Gel-Kayano 31 arriva sul mercato a meno di dodici mesi dal debutto del modello precedente, quella serie 30 che aveva rappresentato un netto punto di rottura rispetto al passato. Scarpe destinate agli atleti iperpronatori, i modelli della gamma Kayano avevano ricevuto lo scorso anno un profondo redesign che ne aveva cambiato la natura seguendo un trend emerso chiaramente negli ultimi anni.
Le nuove scarpe stabili non devono intervenire per contrastare il movimento di iperpronazione in modo netto, ma aiutare nella transizione fornendo stabilità a chi ne necessita adottando sistemi poco invasivi che si adattano al meglio anche a chi prona leggermente o a chi è neutro ma vuole sostegno per le lunghe distanze.
Ritroviamo quindi anche in Gel-Kayano 31 il 4D Guidance System, un insieme di innovazioni che intervengono in quattro aspetti:
- Larghezza: la base dell’avampiede ha uno sviluppo in larghezza importante, così da garantire una maggiore superficie di appoggio che porti ad un impatto sul terreno più stabile e controllato.
- Lunghezza: tutto il design del battistrada è pensato per offrire guida durante la transizione del piede, con differenti elementi che concorrono tra suola e struttura laterale della scarpa ad assicurare maggiore stabilità.
- Profondità: il piede viene posizionato all’interno della scarpa in una posizione più bassa di quanto ci si aspetterebbe vedendola dall’esterno, così che la pianta venga meglio avvolta e sostenuta dalla scarpa.
- Tempo: il pod posizionato nell’area del mesopiede ha una densità inferiore a quella dell’intersuola, con un maggiore ritorno di energia permettendo una più veloce transizione durante la rullata che riduce il tempo passato in iperpronazione.
AsicsGel-Kayano 31
Asics Gel-Kayano 31 è una scarpa veloce per gli allenamenti di qualità che può essere utilizzata anche durante le gare, adatta ai podisti che necessitano di una scarpa stabile per compensare un pro...
Ho utilizzato queste scarpe per i nostri canonici 150km richiesti per le recensioni, ma ho scelto di farmi affiancare in questa analisi da un podista amico che soffre di iperpronazione e corre abitualmente con scarpe stabili. Filippo è il prototipo del podista appassionato che corre 3-4 volte alla settimana, con distanze di corsa che non si spingono oltre i 15km e che per questo rappresenta molto bene una larga popolazione di chi corre abitualmente. Non solo questo: Filippo è nella vita di tutti i giorni un fisioterapista e quindi ben conosce le problematiche legate all’appoggio e le diverse tipologie di corsa.
Battistrada: 8
Osservando il battistrada di Gel-Kayano 31 a confronto con quello del modello 30 le differenze che emergono sono estremamente contenute. La quasi totalità della superficie è ricoperta da gomma dura, lasciano solo un intaglio centrale con intersuola a vista.
Cambia leggermente il design della parte di gomma dura all’altezza dell’avampiede, con una forma curva verso il tallone che è opposta a quella curva verso la punta del modello 30.
L’usura complessiva del battistrada, indicato con il nome di Hybrid AsicsGrip, è molto contenuta al termine dei nostri canonici 150km di test: prevedo che la durata sarà nel complesso elevata e non tale a creare problemi. Grip sempre molto valido: l’ho utilizzata per molte uscite su asfalto sotto la pioggia e non ho mai avuto una percezione di appoggio non stabile.
Intersuola: 8
L’intersuola di Gel-Kayano 31 è la stessa del modello 30 quanto a materiale: si tratta di quello FF-Blast+ Eco che Asics adotta anche in altre calzature neutre maxi ammortizzate e daily trainer. La mescola è più rigida di quella delle Gel-Nimbus 26, per quanto non in misura così marcata: questa scelta tende a privilegiare la stabilità dell’appoggio, bilanciando le necessità di chi iperprona oltre che lo spessore complessivo.
Le misure parlano di uno spessore nella zona del tallone pari a 40mm, che scendono a 30mm nell’avampiede per un drop di 10mm. All’interno dell’intersuola Asics ha posizionato il PureGel, ben indicato con una scritta sull’intersuola oltre che nel nome dei prodotto: è un inserto sotto il tallone che conferisce morbidezza e maggiore confort durante la corsa, la cui presenza è più evidente tanto più si corre appoggiando di tallone.
Tomaia: 7
Asics è intervenuta con piccoli ritocchi nella tomaia di Gel-Kayano 31 rispetto al modello 30, allargando leggermente le aperture nella parte anteriore così da garantire una traspirazione leggermente superiore. Le modifiche più evidenti sono nella zona del tallone, con una conformazione che ricalca quella vista in Gel-Nimbus 26 rispetto al modello che l’ha preceduta.
Nel complesso quella di Gel-Kayano 31 è una tomaia classica, molto robusta ma che non mi è parsa particolarmente traspirante soprattutto correndoci in climi molto umidi con temperature mediamente elevate. Rispetto a quella del modello 30 ha guadagnato qualcosa in termini di traspirabilità nella parte frontale, cosa apprezzabile soprattutto d’estate.
Upper: 8
Asics è intervenuta maggiormente in quest’area di Gel-Kayano 31 rispetto al modello 30, cambiando in parte il feeling complessivo. La linguetta è sempre fissata all’interno della tomaia con due parti elastiche, anche se queste hanno una forma differente così da lasciare maggiore mobilità nella versione 31 rispetto a quella del modello 30. Cambia anche lo spessore, leggermente ridotto, oltre alla finitura che garantisce una traspirabilità leggermente più elevata.
Le stringhe sono le stesse, di forma rettangolare con un accenno di elasticità: si serrano bene ed è sempre stato facile trovare la giusta tensione nella calzata. La zona del tallone infine è stata modificata considerevolmente, riprendendo le linee di design di Gel-Nimbus 26: è ora presente una sorta di gancio in tessuto che aiuta a calzare la scarpa, con un profilo sottile che si sviluppa attorno al collo del piede qualche millimetro sopra l’imbottitura interna che avvolge il tallone. La conchiglia posteriore rimane sempre mediamente rigida e con lo stesso sviluppo in altezza, bloccando bene il piede così da privilegiare la stabilità senza però peccare in comodità.
Peso: 7,5
Le nuove Gel-Kayano 31 mantengono lo stesso peso del modello che sostituiscono: nel mio numero US8 (41EU) fanno segnare alla bilancia un valore di 278 grammi, cifra che non è elevata in senso assoluto tenendo conto della costruzione complessiva della scarpa, delle tecnologie legate alla stabilizzazione del podista che sono state implementate e dello spessore dell’intersuola.
AsicsGel-Kayano 31
Asics Gel-Kayano 31 è una scarpa veloce per gli allenamenti di qualità che può essere utilizzata anche durante le gare, adatta ai podisti che necessitano di una scarpa stabile per compensare un pro...
Comfort: 8
Il feeling di corsa delle Asics Gel-Kayano 31 non differisce particolarmente da quello che ho sperimentato con le Gel-Kayano 30: l’intersuola in in FF-Blast+ ECO riesce ad abbinare buona reattività per il tipo di scarpa ad una adeguata morbidezza, non netta come quella della mescola delle Gel-Nimbus 26 ma che del resto deve essere tale per sostenere al meglio l’atleta che ricerca stabilità.
Ho trovato queste scarpe sempre confortevoli nell’uso, anche incrementando la distanza delle mie uscite oltre lo standard. Nessun problema di comodità tanto per la linguetta come per la zona del tallone, con le stringhe che permettono di trovare in poco tempo la tensione adeguata senza che questa diventi fastidiosa nel lungo periodo. Il POD mediale, infine, sembra quasi non sentirsi sotto il piede dopo i primi metri di corsa: fornisce un efficace aiuto a stabilizzare la falcata senza però una presenza che in qualche modo può risultare essere fastidiosa o anche solo percepibile.
Protezione: 8,5
Per il podista abituato alle scarpe stabili di un tempo il passaggio ad un modello come Gel-Kayano 31 è per certi versi la scoperta di un nuovo mondo, quello delle calzature stabili che non supportano il podista in un modo invasivo ma lo guidano verso una corsa più bilanciata che rimanga però ancora naturale.
Questo l’ha ben evidenziato Filippo, che negli ultimi mesi ha corso con diverse paia di Saucony Gluide 16 trovandosi molto bene. La prima uscita con ai piedi le Gel-Kayano 31, fatta assieme, è stata di un iniziale stupore con qualche km richiesto per adattarsi alla risposta differente rispetto a quella abituale. Dopo poco tempo il nuovo appoggio ha convinto subito, con un movimento che è stato percepito come naturale e non guidato ma che al contempo è sempre stato molto stabile così da controbilanciare la sua naturale iperpronazione.
Durata massima stimata: 8
La struttura complessiva di questa scarpa non è cambiata, quanto a resistenza e durata, rispetto al modello 30: gli elementi tecnici ci sono tutti. Il battistrada non ha mostrato segni di usura eccessiva, merito della gomma dura che lo ricopre quasi interamente, e lo stesso va detto per la tomaia che si conferma robusta. L’intersuola in FF-Blast+ ECO non prevedo, vista l’esperienza con altri modelli Asics basati su questa mescola, generare problemi particolari di durata nel tempo.
Ritengo che il traguardo dei 600km possa essere raggiunto senza alcun tipo di problema, con della percorrenza addizionale superata questa soglia che è più che altro legata alla tenuta dell’FF-Blast+ ECO e dalle caratteristiche del podista in termini di peso e di appoggio.
Prezzo ufficiale: 7
Il prezzo ufficiale di Asics Gel-Kayano 31 è di 200 euro, lo stesso di del modello che sostituisce nonché restando in casa Asics pari a quello della Gel-Nimbus 26 che può essere considerata la controparte neutra di questa scarpa. Una cifra importante in senso assoluto, che avremmo apprezzato fosse stata più contenuta di almeno una ventina di euro ma che almeno come listino di partenza difficilmente può discostarsi da quanto fatto con il modello precedente.
Per questa cifra Asics offre una scarpa stabile per gli iperpronatori che si adatta al meglio anche alle necessità del podista che ha un difetto molto lieve, oltre che dei neutri che tendono a cedere un po’ verso il centro quando la distanza di allenamento diventa elevata e per questo motivo si sente la stanchezza.
Voto finale: 7,8
Nel corso dei miei 150km di utilizzo ho ritrovato in Gel-Kayano 31 lo stesso feeling di corsa della versione che sostituisce. Del resto le modifiche implementate da Asics sono quelle tipiche di una evoluzione, e non di una rivoluzione che c’è invece stata nel passaggio da Gel-Kayano 29 al modello 30.
Da podista con appoggio neutro ho apprezzato la superiore stabilità fornita dal 4D Guidance System, senza che questo diventasse in qualche modo percepibile come una forzatura durante l’azione di corsa. Per questo motivo Gel-Kayano 31 sono scarpe valide anche per quei podisti neutri che apprezzano un po’ di supporto soprattutto nelle uscite lunghe, nelle quali è possibile che si tenda un po’ a cedere con la fatica del gesto prolungato.
Per Filippo, il fisioterapista abituato a scarpe stabili con inserto mediale rigido, le Gel-Kayano 31 sono state una gradita novità: l’appoggio è rimasto sempre ben centrato ma senza quella sensazione di spinta a non cadere all’interno che si può sperimentare con le classiche scarpe stabili con inserto interno. Il 4D Guidance System aiuta nella transizione evitando che il mesopiede ceda all’interno, velocizzando la transizione verso l’avampiede e in questo modo bilanciando l’eccesso di pronazione tipico di chi cerca scarpe stabili.
Gel-Kayano 31 è quindi una scarpa adatta al podista che soffre di iperpronazione ed è alla ricerca di qualcosa di diverso come approccio e filosofia per una scarpa stabile, ma che ben si può adattare anche al neutro che predilige una scarpa più stabile senza che questo la renda invasiva.
Per la tipologia di podista il consiglio è per chi pesa entro gli 85Kg, per ritmi che sono quelli tipici della corsa lenta e svelta da 6 minuti al km sino a 4 minuti al km a seconda delle proprie capacità.