Avete mai pensato alla corsa come uno sport di squadra? Normalmente si corre da soli, in coppia o in gruppo, magari aiutandosi a vicenda o mettendosi a totale disposizione dell’altro, ma sempre nell’ottica di una prestazione individuale. Ma esiste una categoria di manifestazioni che antepongono il team al singolo risultato: le staffette.
Ne abbiamo avuto un esempio alle Olimpiadi vinte dal team italiano della 4×100, ma anche tanti altri meeting internazionali, anche di cross, dove la nostra squadra azzurra ha dato grande dimostrazione di unione e forza. Ma non bisogna necessariamente essere professionisti o sprinter per provare l’ebbrezza di correre insieme a qualcun altro verso un obiettivo comune.
Un’occasione in cui è possibile anche per il runner amatore mettersi in gioco all’interno di un gruppo sono le tante gare di 24 o 12 ore a squadre che si corrono un po’ in tutta Italia, soprattutto nei mesi che precedono e seguono il periodo estivo, quando le giornate durano di più e anche correre (e assistere) la notte non è più così proibitivo. Noi lo abbiamo fatto negli scorsi giorni.
Cos’è la “24 x 1 ora”
La 24 x 1 ora è una gara in cui si correre su un circuito (tipicamente la pista di atletica, ma non è obbligatorio) per 24 ore (ma esistono anche manifestazioni più brevi di 12 o 6 ore, con sessioni di un ora o mezz’ora) alternando i 24 componenti della squadra di ora in ora, che corrono una vera e propria staffetta, cercando di percorrere la distanza più lunga possibile. Al termine delle ventiquattro ore, il team che ha accumulato più chilometri con i suoi runner vince.
Correre per un ora in pista è un esercizio di pazienza e precisione: si vorrebbe scattare subito veloci, ma l’obiettivo deve essere quello di rimanere il più regolari possibili e macinare chilometri giro dopo giro.
E’ una gara che può essere vista come un grande allenamento di corsa media o alla soglia, perché il ritmo ideale al quale correre la propria frazione è proprio quello della corsa media o un poco più veloce (e, se le condizioni ambientali lo permettono, è una buonissima occasione per verificare la propria velocità di riferimento).
Come The Running Club abbiamo partecipato alla prima edizione della Don Kenya Run 24 x 1 ora, manifestazione che si è svolta nel weekend del 25 e 26 maggio presso la pista di atletica del Campo XXV aprile di Milano… e incredibilmente abbiamo vinto.
Abbiamo schierato una squadra mista, uomini e donne (complimenti alle nostre ladies, Chiara e Nicole), di colleghi e amici di The Running Club e per ventiquattro ore ci siamo alternati sulla pista in tartan passandoci il testimone. Un’ora intensa, sotto il sole di mezzogiorno o del pomeriggio o al fresco e umido della notte, ognuno secondo le proprie capacità, ma sempre al massimo delle possibilità. C’è chi è arrivato a correre 47 giri complessivi (come il nostro bomber Andrea Soffientini), chi ne ha fatto qualcuno in meno (come il nostro capitano Paolo Corsini), chi non ha nemmeno corso perché infortunato (come il nostro Dario Marchini), ma tutti senza risparmiarsi (anche nel tifo). Alla fine quello che conta è divertirsi e stare insieme, condividendo un obiettivo comune.
Il team The Running Club si è classificato in prima posizione completando 379,2km e 948 giri di pista complessivi, davanti al team di casa Don Kenya Run (368km) e Prosecco Team (328,8km) terzo classificato.
Il bello di una manifestazione come la 24 x 1 ora è quella di passare una giornata intera insieme, facendo quello che più ci piace: correre. E farlo anche insieme agli atleti/amici delle altre squadre, a volte incoraggiandosi a vicenda, sfidandosi, a volte prendendosi in giro (bonariamente). Ventiquattro ore che fortificano il senso di squadra, che rafforzano i legami tra le persone, che ad ogni giro appassionano sempre di più partecipanti e e spettatori. E che non vorrebbe finissero mai… se avete già visto il nostro video-racconto ve ne sarete accorti.
Siamo stati contenti di esserci stati e anche di aver vinto, naturalmente. Cogliamo l’occasione anche per ringraziare l’organizzazione di Don Kenya Run e tutti i ragazzi che hanno corso con-e-per noi, indossando la nuova scintillante divisa The Running Club. Non vediamo l’ora di tornare in pista tutti insieme per sfidare e incontrare altri nuovi amici…