Doveva essere la serata dell’etiope Gudaf Tsegay, ultimo oro sui 10.000 metri piani ai Campionati Mondiali di Budapest, ma è stata invece la keniana Beatrice Chebet a riuscire nell’impresa di realizzare il nuovo record mondiale sulla distanza e abbattere per prima il muro dei 29 minuti su pista, scrivendo una pagina della storia dell’atletica femminile.
Terra di conquista il meeting Prefontaine Classic, dedicato all’indimenticato mezzofondista statunitense, alla quinta tappa della Wanda Diamond League di Eugene, dove la Chebet ha fermato il cronometro in 28’54″14, sette secondi sotto il precedente primato (29’01″03) e dodici secondi più veloce dell’etiope Tsegay, che ha tagliato il traguardo seconda in 29’05″92 (terza prestazione di sempre). Terza un’altra kenyana, Margaret Chelimo Kipkemboi in 29’26″89.
L’Hayward Field ha portato ancora una volta fortuna a Chebet, che lo scorso anno era arrivata seconda proprio nella finale della Diamond League in Oregon sui 5.000 metri, realizzando la terza migliore prestazione mondiale di tutti i tempi in 14’05”92. La keniana ha stabilito il secondo record mondiale della sua carriera dopo quello dei 5km su strada (14’13”) a Barcellona ad inizio anno.