E’ da sempre la mezza maratona più partecipata d’Italia (nonostante il suo percorso non possa essere certificato ai fini cronometrici per la conformazione del tracciato, di categoria B), ma la RomaOstia Half Marathon, organizzata dal GSBRun – Gruppo Sportivo Bancari Romani in partnership con RCS Sports & Events, sogna di ritornare ai fasti e numeri del passato prepandemico.
Il prossimo 3 marzo si tornerà a correre sul velocissimo percorso di 21,0975 chilometri (rivisto nel 2021) da Roma al mare di Ostia, un tracciato che rispecchia le caratteristiche tecniche e performanti che da sempre appartengono al DNA di questa gara: dalla coreografica partenza all’ombra del Palazzo dello Sport, attraversando gli ampi e scorrevoli viali del quartiere EUR, si raggiunge la Cristoforo Colombo, la principale arteria che congiunge la Capitale al suo mare, con lo spettacolare arrivo direttamente sulla rotonda di Ostia.
Sono 8000, con una proiezione verso i diecimila, gli attuali iscritti alla RomaOstia e fino al 19 febbraio sarà possibile continuare ad iscriversi sul sito ufficiale romaostia.it; a partire dal 20 febbraio, e fino a esaurimento pettorali, si potrà continuare ma donando 5 euro ad una delle ONP (Organizzazioni No Profit) fra Komen Italia Onlus, Policlinico Gemelli, Never Give Up nell’ambito dell’iniziativa collegata al “mese del cuore” che coincide con questo di febbraio.
In forte aumento la partecipazione degli atleti stranieri, attualmente 2500, oltre il 30% (nel 2023 rappresentavano il 20% del totale iscritti), valore che conferma la sempre più crescente attrattività di Roma dal punto vista del turismo sportivo (800 solo gli atleti transalpini).
Inoltre, il 25% degli iscritti sono donne, percentuale in netta e confortante crescita rispetto agli anni precedenti.
Per tutti gli iscritti, in omaggio, una inedita maglia rosa firmata Adidas.
I campioni in gara
Tra gli atleti d’élite che si presenteranno ai nastri di partenza l’etiope Tsegu Berehanu Wendemu, pronto per correre nuovamente sotto i 60 minuti, il keniano Shadrack Koech, ansioso di cimentarsi sul veloce percorso romano dopo il 61’12’’ dello scorso ottobre a Trento e Kimakal Kipsambu, al ritorno nella capitale dopo il 61’37’’ ottenuto da pacer nel 2023.
Medesime e alte aspettative per l’élite field al femminile che vedrà Mary Wacera Ngugi (Ken), forte un PB di 66’29” sulla mezza e 2h20’22” sulla Maratona, seconda nella maratona di Boston 2021 e terza nel 2022, quinta nella NYCM nel 2023, sfidare la connazionale Caroline Korir, anche lei di nuovo a Roma dopo il quarto posto del 2023 in 67’23’’, la giovanissima etiope Wariyo Bekelech Teku, quinta ai recenti Campionati etiopi di cross ed in grande ascesa, e la connazionale Anna Dibaba, sorella più giovane delle affermatissime Tirunesh e Genzebe.