Under Armour HOVR Infinite 5 è una calzatura pensata per le corse lente di tutti i giorni, che prosegue la linea della casa americana di fornire poca ammortizzazione regalando la sensazione d’essere un tutt’uno con il terreno. È una scarpa adatta agli atleti con appoggio neutro o che sono lievi pronatori. La modalità di utilizzo dipende dal peso del podista: per runner leggeri, fino ai 75 kg, le consiglierei per fare le corse lente e di recupero, mentre per gli atleti over 75 kg, data la loro grande stabilità e protezione, possono essere indicate per corse brevi e veloci come ripetute o fartlek.
UA HOVR Infinite 5 ha un peso di 300 grammi nella misura US 9,5. L’altezza dell’intersuola nel tallone è di 28mm e 20mm nell’avampiede per un drop di 8mm, dati che confermano l’impostazione classica di questa scarpa.
Il battistrada presenta una mescola con carbonio infuso che offre una maggiore resistenza all’abrasione. Il disegno del carrarmato è intagliato e ben definito e permette un ottimo in grip in qualsiasi situazione, particolare che nel periodo invernale, con ghiaccio e neve, potrebbe rivelarsi un’arma in più per sicurezza e stabilità.
L’intersuola è composta da due mescole accoppiate: nella zona inferiore l’UA HOVR, la schiuma più utilizzata dalla casa americana che fornisce ammortizzazione; e la schiuma CHARGED nello strato superiore, in grado di dare una risposta più reattiva durante la corsa. Il risultato è quello di avere ai piedi una scarpa ben ammortizzata, ma un po’ troppo dura rispetto agli ultimi modelli di altri brand e lontana dai miei gusti. Sicuramente, invece, farà contenti gli utilizzatori abituali di Under Armour alla ricerca di questa risposta.
Anche la tomaia ricorda una calzata vecchio stampo. È comunque traspirante e ben strutturata nelle zone più critiche, come nel mesopiede o in corrispondenza degli occhielli, caratteristica che rende la scarpa ancora più stabile, creando una particolare sinergia con l’intersuola.
La zona del tallone, infine, è ben imbottita e con una conchiglia abbastanza dura che evita che il piede possa muoversi lateralmente.
In generale la UA HOVR Infinite 5 si posiziona nel ramo delle scarpe da corsa lenta ammortizzate old style: ottimo grip, tomaia classica con una buonissima vestibilità e un’intersuola abbastanza dura che dona poco comfort ma buona reattività. Aspettando le novità di casa Under Armour che, da quanto visto al The Running Event di Austin, saranno numerose, posso consigliare questa scarpa a quegli atleti non troppo veloci e non troppo pesanti che vogliono una scarpa unica da usare in allenamento o a coloro che cercano una calzatura da corsa lenta senza spendere una follia. Il prezzo di listino a 130 euro è di fatto in linea con i costi dei modelli di brand competitor con schiume classiche. Ma se cercate bene la potete già trovare ad un prezzo decisamente più basso.
Sono curioso di sapere cosa ne pensate e i pareri di chi l’ha già usata. Potete lasciare i vostri commenti sotto il video di YouTube o sui canali social (Instagram e Facebook) di The Running Club.