Non ci fermiamo mai… e siccome nella corsa non si vive di sola strada (e pista) ecco allora che abbiamo deciso di allargare i nostri orizzonti anche verso i sentieri. Non che in The Running Club nessuno li frequentasse, ma per dare un valore aggiunto al nostro lavoro e avere ancora maggiore credibilità nei nostri articoli e recensioni, abbiamo deciso di avvalerci di una nuova collaborazione, di chi, ai sentieri, è abituato a dare del “tu”.
Il trail running si compone di diverse discipline, che differiscono tra di loro per lunghezze dei percorsi, altimetria, caratteristiche dei tracciati. Chi è abituato a correre sui sentieri sa quanto sia diverso attraversare un bosco a tutta velocità dall’arrampicarsi lungo le rocce di una cima. Ogni esperienza richiede attrezzature e capacità differenti. Proprio quello che vogliamo andare a scoprire avvalendoci della collaborazione di Davide Bonato, giovane trail runner che a partire dal mese di dicembre metterà la sua esperienza e competenza a servizio di The Running Club, parlando non solo di scarpe per il trail running, ma anche di tutto ciò che comporta l’essere (o voler diventare) un amante dei sentieri e delle montagne.
Davide non sarà certamente il solo a raccontare la propria esperienza e, come già vi abbiamo abituati in questi primi nove mesi, chiacchiereremo e ci confronteremo tra di noi, cercando di approfondire tutti i possibili aspetti legati al mondo del trail running, ma che possono coinvolgere anche gli amanti della strada.
Abbiamo già studiato (chiaramente proprio insieme a Davide), ad esempio, un diverso protocollo per testare e recensire le scarpe da trail running, che tiene conto di condizioni, aspetti e necessità differenti rispetto alle scarpe da strada. E, andremo alla scoperta, seguendo le sue tracce, di quelle che saranno le evoluzioni e innovazioni che il mondo del trail porterà nei prossimi mesi ai piedi dei suoi amanti.
Chi è Davide Bonato
Studente di Ingegneria gestionale ed ex nuotatore Davide, 23 anni, ha iniziato a correre solo da qualche anno, dopo aver appeso gli occhialini (e costume) al chiodo. “Come la maggior parte dei runner ho iniziato a corre su strada per mantenermi in forma – racconta Davide -. Ho scoperto il mondo del trail running guardando un documentario su Courtney Dauwalter (ultra maratoneta statunitense vincitrice, tra le altre, dell’Ultra-Trail du Mont-Blanc nel 2019, nda) e me ne sono innamorato (del trail running, non di lei! nda). Amo la natura, la fatica dell’allenamento e anche la fotografia d’autore. Mi diverto a correre e ad allenarmi per scoprire fino a dove posso arrivare. Sogno di poter partecipare a gare storiche sui sentieri come Zegama e Sierre-Zinal. In The Running Club spero di poter dare il mio contributo nell’aiutare tutti coloro che frequentano i sentieri o che sognano di poterlo fare”.
E noi non vediamo l’ora di cominciare… benvenuto in The Running Club!