Come abbiamo già fatto con altri modelli, proponiamo una nuova rotazione di scarpe monomarca, questa volta di casa Puma, per aiutare gli amanti del marchio tedesco ad una scelta accurata in base alle proprie abitudini di corsa. E come consueto proponiamo tre diverse combinazioni con uno, due e tre diversi modelli per vivere in modo differente ogni singola esperienza di corsa. Ci rivolgiamo principalmente ad atleti leggeri (sotto i 75 chili) che corrono con un passo inferiore ai 5 minuti al chilometro.
Partiamo dalla scelta del modello singolo per chi preferisce acquistare e correre con una sola scarpa allenamenti lenti, medi, ripetute e gare. La scelta migliore che si possa fare in questo caso specifico è la Puma Deviate Nitro 2, scarpa relativamente ammortizzata, molto veloce, un giusto compromesso per corse lente e di qualità e per affrontare tutte le distanze. Chiaramente correre tutti gli allenamenti con un solo modello lo fa consumare più velocemente, per cui, quello che io consiglio, è di utilizzare una rotazione con almeno due paia di scarpe differenti.
Per una rotazione a due modelli, la scelta di casa Puma per gli allenamenti più lenti è la Forever Run. Scarpa molto interessante, con mescola Nitro nell’intersuola e un sistema antipronazione che interviene solo in caso di effettivo bisogno, adatta sia per atleti neutri che per atleti leggermente pronatori e iperpronatori. Una scarpa con buona ammortizzazione, con un’intersuola non altissima, ma che permette di spingere quando serve.
Invece per i lavori di qualità e le gare, anche in pista, la scelta migliore è la Puma Deviate Nitro Elite 2, una scarpa meno reattiva rispetto alla Deviate 2, ma molto più veloce. Potrebbe risultare poco protettiva durante le ripetute più lunghe, ma è sicuramente la scelta migliore che si possa fare quando si parla di gara.
La rotazione più completa che si possa creare con le scarpe Puma è quella con tre differenti modelli. Per le corse lente chiaramente la scelta cadrà sulle Forever Run, mentre per i lavori a ritmo medio, variazioni, sprint in salita, un modello un po’ più protettivo e reattivo come la Puma Deviate Nitro 2. Sarà invece la Deviate Nitro Elite 2 la scarpa migliore per affrontare le gare.
Quest’ultima è la rotazione che vi consiglio e che ho sperimentato in prima persona, perché la Deviate Nitro 2 l’ho usata davvero per moltissimi chilometri e in diverse colorazioni, mentre la Deviate Nitro Elite 2 è una scarpa che mi piace molto, con la quale mi trovo molto bene e che ho utilizzato anche in gara. La Forever Run, invece, è un modello che ho utilizzato molto questo inverno, appena uscita, ma che considerando tutti i carichi che sto facendo in questo periodo rispolverò per gli allenamenti più lenti e per portarla al termine della sua durata.
E voi cosa ne pensate delle schiume Nitro? Sono curioso di leggere nei commenti (sotto al video di YouTube e sotto ai post di Instagram e Facebook) il vostro parere…