Le ripetute corte permettono di allenare la velocità e incrementare il VO2MAX, con recuperi tipicamente molto più abbondanti e possibilmente da fermo o in jogging blando, con una lunghezza complessiva che non arriva a superare gli 8km.
Con le ripetute corte la parte corsa a ritmo più forte ha una lunghezza massima di 1.000 metri; i recuperi sono in genere più abbondanti di quelli tenuti per le ripetute lunghe ed è preferibile farli da fermo o con una corsa in jogging molto blanda. I ritmi di riferimento per queste ripetute sono quelli tenuti in una gara di 1.500 oppure 3.000 metri: prendendo a paragone il ritmo nelle gare sui 10km dobbiamo considerare un passo al km indicativamente più veloce di 10-15” su ripetute sui 1.000 metri, anche più veloci diminuendo la lunghezza della ripetuta.
Il periodo migliore per questi lavori è quello primaverile e estivo, in preparazione per le gare più corte che tipicamente vengono svolte in questo periodo dell’anno.