Lo aveva già dichiarato alla fine dello scorso anno, a seguito del successo alla maratona di Chicago, dove aveva realizzato il nuovo record mondiale sui 42K con un incredibile 2h00’35”. Ma lo ha ribadito: Kelvin Kiptum vuole essere il primo maratoneta a correre una maratona ufficiale sotto le due ore. E lo farà a Rotterdam il prossimo 14 aprile. Ma non solo, perché il 24 keniano vuole diventare anche l’atleta più grande di tutti i tempi, spodestando dal trono Olimpico il Re indiscusso (fino ad oggi) della maratona, king Eliud Kipchoge.
Non è sicuramente scaramantico Kiptum, che ha dichiarato apertamente gli ambiziosi programmi dei prossimi mesi in occasione dell’ufficializzazione del sodalizio tra il campione kenyano e Amazfit, brand leader a livello mondiale nel settore degli smart wearables della Zepp Health (società di tecnologie per la salute), avvenuta proprio a Parigi in questi giorni.
Sono 35 (anzi trentasei per la precisione) i secondi che separano il giovane campione dal quel sogno epocale di correre 42 chilometri in meno di due ore. Meno di un secondo al chilometro (cosa vuoi che sia?), che sembrano essere alla portata di Kiptum, analizzando il suo continuo miglioramento nelle pochissime (solo tre) maratone che ha corso: debutto in 2h01’53” a Valencia nel 2022, 28 secondi rubati a Londra nel 2023 (2h01’25”) e ben 50 dopo pochi mesi a Chicago. Tutto è davvero possibile…
Kiptum e Amazfit
Di Kiptum avevamo già raccontato gli allenamenti settimanali che arrivano anche a raggiungere i 300 chilometri (scopri tutto qui). Allenamento e riposo supportati da due accessori Amazfit dedicati allo sport e in particolare agli amanti della corsa: Amazfit Cheetah Pro e Amazfit Helio Ring.
Amazfit Cheetah Pro è uno sportwatch con GPS ad alta precisione MaxTrack e coach virtuale Zepp basato sull’intelligenza artificiale, funzionalità innovativa in grado di ottimizzare la preparazione dell’atleta nei minimi dettagli. Amazfit Helio Ring, invece, è uno smart ring utilizzato per monitorare il reale recupero tramite i sensori BioTracker ed EDA per analisi approfondite di sonno, prontezza mentale e fisica.
“Collaborare con Amazfit in questo viaggio straordinario è davvero entusiasmante – ha dichiarato Kelvin Kitum -. L’Amazfit Cheetah Pro è diventato parte integrante del mio regime di allenamento. Sono certo che Amazfit sarà il mio alleato ideale per superare i limiti del potenziale umano. Insieme, siamo pronti a ridefinire ciò che è possibile”.
La partnership è stata accolta con entusiasmo dal vicepresidente Amazfit Pengtao Yu, che l’ha definita “dinamica” ed esemplificativa della mission del brand: “Siamo entusiasti della collaborazione tra Amazfit e Kelvin Kiptum – ha detto -. Siamo orgogliosi di sostenere la sfida di Kelvin per superare i record e ispirare le persone in tutto il mondo a perseguire i propri obiettivi di salute e di fitness. Questa partnership testimonia il nostro impegno per consentire a tutti di vivere una vita più sana attraverso soluzioni intelligenti di healthcare fitness”.
La scelta di Kiptum come ambasciatore vuole posizionare Amazfit come piattaforma di riferimento per atleti professionisti e amatoriali (ricordiamo che Eliud Kipchoge è invece legato al brand Coros), fornendo dati preziosi su prestazioni e allenamento. Il brand ha costruito la sua leadership puntando su design eccellente e soluzioni motivate dalla passione sportiva. Gli smartwatch Amazfit hanno vinto premi prestigiosi come l’iF Design Award e il Red Dot Design Award.
La partnership con Kelvin Kiptum segue il lancio di Amazfit Cheetah Pro, disponibile online e presso rivenditori selezionati a 299 euro, mentre Amazfit Helio Ring debutterà in primavera.